I commenti a sentenza sono commenti brevi e sintetici, senza note a margine, di pronunce giurisprudenziali, utili per un consulto rapido ed immediato.

***

CASS. SS.UU., SENTENZA 29-07-2021, N.21761-TRASFERIMENTI DI DIRITTI REALI IMMOBILIARI IN ESECUZIONE DI ACCORDI DI SEPARAZIONE O DIVORZIO

Il casoanalizzato riguarda un ricorso congiunto depositato presso il Tribunale di Pesaro, al quale le parti G.R. E R.I., chiedevano di pronunciarsi relativamente alla cessazione degli effetti civili del matrimonio concordatario, celebrato dai medesimi e dal quale erano nati i figli S ed E. ed il trasferimento dell’immobile adibito a casa coniugale.

Leggi di più »

CGUE, SENTENZA 27-03-2025, CAUSA C 57/2024 - LA COMPETENZA GIURISDIZIONALE NEI CASI DI RINUNCIA ALL'EREDITA'

La sentenza del 27 marzo 2025, CAUSA C. 57/2024, della Corte di giustizia dell’UE nasce da un rinvio pregiudiziale alla Corte UE, in forza del quale si chiedeva un chiarimento sulla portata applicativa dell'articolo 13 Reg. UE n. 650/2012. La sentenza riporta infatti che "La domanda di pronuncia pregiudiziale verte sull’interpretazione dell’articolo 13 del regolamento (UE) n. 650/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 luglio 2012, relativo alla competenza, alla legge applicabile, al riconoscimento e all’esecuzione delle decisioni e all’accettazione e all’esecuzione degli atti pubblici in materia di successioni e alla creazione di un certificato successorio europeo (GU 2012, L 201, pag. 107).Tale domanda è stata presentata nell’ambito di un procedimento avviato da BA, una minore residente abitualmente in Polonia, avente come legale rappresentante BR, affinché non venissero applicati nei suoi confronti gli effetti giuridici dell’omessa presentazione, da parte sua, entro il termine prescritto, di una dichiarazione di rinuncia all’eredità di ZJ, un parente defunto, che risiedeva abitualmente in Germania".

Leggi di più »

CASSAZIONE CIVILE, SEZ. II, SENTENZA 22-03-2025, N. 7634 - OBBLIGO DI TRASCRIVERE PROROGA DEL TERMINE DEL CONTRATTO PRELIMINARE

Nel caso di specie Unicredit Banca S.p.A. ha citato in giudizio Fabio Oppicelli, Pierina Scasso e Continental S.r.l. per dichiarare l'inefficacia della trascrizione di un contratto preliminare di compravendita risalente al 2009. Il creditore pignoratizio sosteneva che l'atto definitivo fosse stato trascritto oltre il termine stabilito (un anno) e pertanto, la trascrizione del preliminare non poteva fungere da prenotazione della trascrizione del contratto definitivo.

Leggi di più »

CASSAZIONE CIVILE, SEZ. II, ORDINANZA 18-02-2025, N. 4137-IRREPERIBILITA' DEL TESTAMENTO OLOGRAFO

Con una recente ordinanza la Sezione II della Corte di Cassazione ha affrontato il tema dell’irreperibilità del testamento olografo ribadendo il consolidato orientamento per cui lo smarrimento della scheda olografa, anche laddove se ne provi l'esistenza in un certo tempo mediante la produzione di una copia, è equiparabile alla distruzione del testamento stesso[1]. Pertanto, incombe su chi ha interesse alla sua conservazione l'onere di provare che esso fu distrutto lacerato o cancellato da persona diversa dal testatore oppure che quest’ultimo non ebbe intenzione di revocarlo ai sensi dell’art. 684 c.c.

Leggi di più »

CASSAZIONE, SEZ. III CIVILE, 09-01-2025, N. 486-RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE DEL NOTAIO: IL PROFESSIONISTA È RESPONSABILE DEI DANNI CAGIONATI A TERZI EX ART. 2043 C.C. PER ANNOTAZIONE ILLEGITTIMA DI CANCELLAZIONE DI IPOTECA

La sez. III civile della Corte di Cassazione, con sentenza del 9 Gennaio n.486, si è pronunciata su un caso avente ad oggetto una serie di trasferimenti di crediti garantiti da ipoteca su immobili, a seguito di ogni cessione di credito tutte le parti hanno correttamente provveduto alla relativa annotazione di cui all’art. 2843 c.c. A seguito dell’ultima cessione di credito, il cedente (una banca) ha prestato il proprio consenso alla cancellazione dell’annotazione in quanto l’ipoteca non sarebbe stata oggetto di cessione. La parte che ha acquistato il credito privo di garanzia ipotecaria ha dunque citato in giudizio il cedente e il notaio rogante per aver consentito la cancellazione dell'ipoteca sull'immobile, nonostante l'annotazione della cessione del credito.

Leggi di più »